La base della Facilitazione Visuale

David Sibbet rimane sempre una grande fonte di ispirazione per far comprendere le potenzialità della facilitazione visuale e i motivi per cui questa attiva così tanto il nostro cervello. Uno di questi è il potere che hanno i disegnini abbozzati e gli scarabocchi di “suggerire” delle immagini.

Non sono disegni fatti e finiti, sono idee di cui sono stati tracciati i contorni. E chi ha giocato a Pictionary sa quanto faccia accendere i nostri neuroni il cercare di dare un significato ad un’immagine fatta di poche linee!

Non possiamo farci niente… è il nostro cervello che funziona così! siamo forzati a trovare schemi e immagini ovunque, e le nostre risorse mentali si attivano a metà strada tra quello che è chiaro e cristallino, e quello che è nebuloso o invisibile del tutto.

Dunque… perchè noi di Visual Teams siamo visual? per spronare le vostre (e nostre) risorse mentali a cercare significati, ascoltare con attenzione e domandarci in quella “zona grigia” tra il perfettamente chiaro e l’ignoto.
Per costruire schemi, collegamenti e pattern tra le idee. In una parola, per facilitare l’apprendimento.